Domande e risposte:
Il dott. Andrea Ambrosetti cerca di rispondere a tutte le mail, quelle più caratterizzanti verranno pubblicate nel sito:
Quanto influisce lo stress sul desiderio sessuale, sulle “performance”, e sulla capacità di arrivare all’orgasmo?
Una situazione di stress cronico o legato a una situazione specifica è la causa più frequente di rapporti insoddisfacenti, specialmente nella donna. Influisce quindi moltissimo.
Le donne sotto tensione (ma vale anche per gli uomini) spesso respingono avances o espressioni di affetto o di desiderio. L’eccitazione sessuale nel gentil sesso comincia con lo spegnimento del cervello e l’attivazione dei centri del piacere: lo scatenamento dell’orgasmo è possibile solo se il centro delle emozioni l’amigdala, è stato disattivato.
Una curiosità: l’amigdala è un centro del sistema limbico del cervello specializzato nelle questioni emozionali, dalla quale dipendono tutte le passioni.
Buona sera, stiamo cercando di avere dei bambini, ma nonostante gli esami fatti e il medico che ci comunica che va tutto bene non riusciamo perchè?
Cara coppia! Vorrei utilizzare, per risponderVi, un recente articolo pubblicato dall’ APCOM sul portale di virgilio:
Nuova scoperta: con il benessere nascono più bambini
I demografi hanno incrociato tasso fertilità e indice sviluppo
Uno dei paradossi della biologia umana è che nei paesi ricchi si fanno meno figli che in quelli poveri. Ma secondo un nuovo studio – di cui danno notizia l’Economist e il sito di Nature – quando un Paese raggiunge livelli di sviluppo elevati, la natalità riprende a crescere. Nella ricerca, condotta da Francesco Billari dell’università Bocconi, e da Hans Peter Kohler e Mikko Myrskyla della University of Pennsylvania – emerge come alcuni Paesi sviluppati abbiano già da anni invertito la tendenza alla riduzione della popolazione. Per 107 paesi i demografi hanno messo in relazione il tasso di fertilità con l'”indice di sviluppo umano”, un indicatore utilizzato dall’Onu che tiene conto della speranza media di vita, del reddito medio e del livello di istruzione. Secondo gli studiosi, quando l’indice di sviluppo umano supera lo 0,86, il tasso di fertilità ricomincia a prendere quota. E in alcuni paesi con un alto indice di sviluppo (intorno allo 0,95) – come Stati Uniti, Francia e Islanda – questo tasso si sta ora avvicinando all’obiettivo dei due figli per donna e la conseguente sostenibilità demografica. Un importante passo in avanti, se si pensa che negli anni Settanta nessun paese si avvicinava nemmeno lontanamente a un indice di sviluppo uguale a 1 (massimo livello possibile), mentre il migliore era il Canada (0,89). Con un tasso di 1,35 figli per donna, l’Italia è al ventinovesimo posto nella classifica de figli per donna. “Per noi l’anno della svolta è stato il 1994 quando abbiamo raggiunto un indice di sviluppo umano pari a 0,892” ha spiegato Billari, intervistato dal Corriere.it. In quindici anni il nostro Paese è così risalito rispetto a un tasso negativo di 1,2 figli per donna fino ai livelli attuali. Quanto alle eccezioni, ci sono Giappone, Corea e Canada dove nonostante l’alto tasso di sviluppo umano la crescita demografica non accenna a riprendere. In Giappone, per esempio, l’indice ha superato lo 0,94 ma il tasso di fertilità resta fermo a 1,26 figli per donna.
Gli studi ci rilevano che il benessere influenza direttamente la capacità di generare, se osserviamo meglio, notiamo che il benessere della coppia e della persona hanno una fondamentale importanza….
Perchè io non posso arrivare a l’orgasmo con il mio uomo?
Statisticamente l’orgasmo simultaneo su verifica in meno del 5% degli incontri sessuali tra coppie e una coppia può avere esperienza sessuali complete e appaganti anche senza di esso. Per fortuna ha smesso di essere un “must”. È più facile che avvenga quando lei ha di solito un orgasmo unico e potente, seguito da una fase di rilassamento. Può essere meno soddisfacente, paradossalmente, se lei ha orgasmi multipli e la sincronia del suo primo con quello di lui può inibire quelli successivi, a meno che non abbia un partner molto generoso che si dedica a lei anche dopo il proprio orgasmo.
forse ho un problema… Non ho mai avuto un orgasmo, o meglio non ne sono sicura, ho 30 anni, ma nella mia vita ho avuto solo due uomini, cosa posso fare?
L’orgasmo nelle donne è una risposta da apprendere. Non si sa se realmente vi è un fondamento biologico oppure se è necessario apprendere per superare le inibizioni culturali della società moderna, per imparare a conoscere il nostro IO, le nostre energie, per imparare, in seguito ad abbandonarsi, a fidarsi. Alcune donne riferiscono di avere risposta orgasmica al bacio, alle carezze sul corpo. Qualcuna è orgasmica con la sola contrazione pelvica. L’ orgasmo è stato riferito come risposta a stimolazioni visive, uditive così come a quelle tattili. In effetti una donna può essere orgasmica in assenza di mammelle, utero, tube, ovaie, vagina o vulva. L’orgasmo senza diretto coinvolgimento genitale è più facile da capire quando si ricordi che uomini e donne possono essere orgasmici durante il sonno soltanto per sogni erotici.
Quali possono essere le cause che determinano un quasi inesistente desiderio sessuale e, in generale, un disinteresse per il sesso?
Le cause possono essere diverse: organiche, psicologiche o non esistere affatto e, per risponderti, dovrei conoscere la tua età, che tipo di rapporti hai con eventuali partner, il metodo contraccettivo che usi – o non usi – il tuo stato di salute, la tua educazione familiare, il tuo stile di vita…in ogni caso… il desiderio sessuale, in alcune persone, viene scatenato soltanto da uno stato di innamoramento. Sei innamorata di qualcuno?
Ho un dolore alla base del glande, il mio dottore di base mi parla di fimosi, gentilmente mi aiuta a saperne di più…grazie
Egregio sig. XXX, è più corretto fare questa domanda ad uno specialista in andrologia, comunque ti riporto le definizioni trovate: per fimosi si intende un restringimento prepuziale, più precisamente, una condizione medica per la quale la pelle che avvolge il prepuzio di un uomo non riesce a scoprire completamente ed autonomamente il glande. La fimosi può essere di due tipi: congenita o acquisita. Congenita quando fin dalla nascita e nei primi anni di vita si manifesta un restringimento prepuziale. In questo caso è consigliabile l’operazione solo se è serrata , se non serrata si può risolvere il problema con ripetuti esercizi per aumentare l’elasticità della pelle nella zona. Acquisita se si manifesta in età adulta in un uomo a causa di infiammazioni fungine o batteriche del glande o del prepuzio, in questo caso è solitamente necessaria l’operazione. Comunque per qualunque tua perplessità ed approfondimento ti invito, caldamente a rivolgerti ad un urologo o andrologo.
Perchè produco poco sperma?
Salve a tutti ho un problema grosso. Ho circa 40 anni e mi sto accorgendo che produco sempre meno sperma, inoltre avendo fatto una spermiocoltura è stato riscontrato che gli spermatozoi sono poco mobili. Cosa mi consigliate?
Prima di tutto bisognerebbe effettuare un controllo è per escludere possibili cause fisiologiche, l’invecchiamento TENDE a ridurre sia la copiosità dell’eiaculazione, sia l’intensità della sensazione orgasmica. A volte può anche diminuire la necessità di eiaculare ad ogni erezione ma la soddisfazione e il senso di appagamento che derivano dall’orgasmo rimangono inalterati. La quantità di sperma eiaculato è minore, (tuttavia la cosa non sempre uguale x tutti) e contiene un minor numero di spermatozoi e un numero ancora minore è in grado di fertilizzare un uovo. Tuttavia, l’uomo produce una quantità così grande di spermatozoi e di essi così tanti sono in condizioni ottimali che sarà in grado di provocare una gravidanza a qualsiasi età. I livelli dell’ormone maschile (testosterone) non subiscono una riduzione significativa fino a che l’uomo non ha raggiunto i sessanta o i settant’anni. Anche allora, è difficile che subiscano una riduzione tale da abbassare sia la libido che la potenza. Dato quindi che hai quasi 40 anni è da escludere che si tratti di un fatto legato all’età, probabilmente si potrebbe trattare di un caso di ipoposia.Il ridotto volume del liquido seminale infatti (volume dell’eiaculato), tecnicamente si chiama ipoposia, (valori di riferimento >= 2 ml valore normale; se <1.5ml =ipopasia; se >5.0 iperposia). Ricordati che gli esami si devano fare tre volte in periodi diversi, nel caso in cui si tratti di un fatto costante, può essere dovuto a fatti infiammatori, in genere delle vescicole seminali, o ad una carenza di testosterone; se non è un fatto transitorio è necessario valutare la situazione vescicolare e prostatica (ecografia) ed il quadro ormonale previa visita andrologica. Se è un fatto contingente potrebbe essere dovuto a stress in concomitanza ad assunzione di alcuni farmaci. Sarà quindi il medico a valutare la situazione e a decidere una (eventuale) terapia. Per quanto concerne la scarsa mobilità degli spermatozoi, (astenospermia) una causa possibile potrebbe essere un varicocele cioè una dilatazione varicosa delle vene del testicolo o delle vene spermatiche interne,oppure si può trattare di infezioni uro-genitali (Processo infiammatorio che, molto spesso, ha una eziologia da microrganismi Gram-negativi) o anche varicocele infraclinico (testicolo con piccole varici), fattore immunologico e cioè presenza di anticorpi contro gli spermatozoi, spesso dopo infezioni locali trascurate a lungo o non diagnosticate. Quindi se vuoi davvero risolvere la situazione la prima cosa che devi fare è sottoporti a visita andrologica, fondamentale ed indispensabile per la diagnosi e la scelta della terapia.