“Una percezione complessa, che coinvolge livelli superiori del SNC, stati emozionali e processi mentali di ordine più elevato.”
(Institute of Medicine Committee on Pain, Disability and Chronic Illness Behaviour)
L’ipnosi agirebbe Agirebbe nel controllo del dolore attraverso una complessa, flessibile e gerarchicamente organizzata modulazione cognitivo-affettiva dell’esperienza dolorosa, esercitata a differenti livelli del Sistema Nervoso Centrale e Periferico
“monoideismo plastico” (F. Granone 1989)
la focalizzazione dell’attenzione su una sola idea, ricca di contenuto emozionale; idea dotata di una forza ideoplastica, cioè di una componente creativa nei confronti dell’organismo che è in grado di suscitare modificazioni:
psichiche, somato-viscerali e comportamentali.
stimoli e immagini ipnotiche che stimolino il realizzarsi di modificazioni somatiche psichiche e viscerali complesse
( Erikson, 1967, Granone 1989, From e Shor 1979), che il soggetto può autoindursi attraverso qualche metodica ( Fontana, 2002.)
La rappresentazione mentale usata durante l’ipnosi, che genera un’immagine plastica nella mente del soggetto, è in grado di generare un dinamismo psicosomatico e una compartecipazione tra mente e corpo.
Il potere immaginativo e l’evocazione metaforica consentono al soggetto di utilizzare le proprie risorse e sperimentare nuovi modelli, superando preconcetti e condizionamenti.
La persistenza del dolore può coinvolgere e iper attivare il sistema adrenergico, esasperando le modificazioni neurovegetative che possono concorrere a:
- iper percezione del dolore, con crescenti reazioni d’ansia; ( dolore al glande)
- un atteggiamento muscolare e posturale di “difesa”(es. nel vaginismo);
- modificazioni nella soglia sistemica del dolore,
- amplificazione sintomatologico
- Desensibilizzazione del dolore
attraverso l’ipnosi:
Ansia anticipatoria
Gestione fase acuta
Modulazione delle esperienze e gestione delle difese.
Quando uno stimolo viene percepito come doloroso attiva massicciamente il sistema nervoso centrale e periferico, e vengono coinvolte 3 grandi vie:
la via autonomica con tutti gli aggiustamenti fisici al dolore:
tachicardia, tachipnea, vasocostrizione con abbassamento della temperatura corporea sudorazione fredda,aumento dell’adrenalina e del cortisolo.
la via emotivo-affettiva:
- l’ansia
- Rabbia
- Frustrazione
- Stati depressivi
il sistema cognitivo, che analizza le cause del dolore e mette in atto le strategie per affrontarlo.
Con l’ipnosi si potrebbe lavorare:
Ricerca del significato, rielaborazioni delle esperienze ,gestione possibili traumi